Congresso Italia dei Valori, Introduzione delle primarie dal basso

  Sostengo la mozione n.12 presentata da Italia dei Valori Olanda  

Riscoperta del femminile in politica

Introduzione del sistema delle primarie dal basso, con voto espresso dalla base per l’elezione di quadri, dirigenti e candidati   E dichiaro di essere delegato al congresso nazionale di Roma del 5-6-7 febbraio 2010  Nome  e cognome………………………………………………… Regione e provincia…………………………………………………. Firma………………………………………………………………… Inviare il modulo firmato a : idv.olanda@gmail.com   

Mozione n.12

 

Riscoperta del femminile in politica

Introduzione del sistema delle primarie dal basso, con voto espresso dalla base per l’elezione di quadri, dirigenti e candidati   Considerato che la donna nell’immaginario mediatico televisivo viene sempre più ricacciata nei ruoli angusti di casalinga o lolita; 

Considerato l’aumento di tendenze fortemente maschiliste e prevaricatrici nella società italiana;

 Considerato che la rappresentanza delle donne in politica rischia di riflettere queste tendenza maschilista generale e proporre modelli di donne decorative, ricattabili e nominate dai vertici per meriti non sempre rispondenti a vere qualità politiche ; Chiediamo che Italia dei Valori dia un segnale forte di riscoperta del ruolo del femminile in politica ; Chiediamo al congresso di adottare il sistema delle elezioni primarie con voto espresso dalla base degli iscritti per la selezione di quadri e dirigenti di partito e candidati  per le prossime elezioni; Chiediamo la costituzione di un gruppo di lavoro primarie, incaricato di elaborare una proposta nazionale di organizzazione di elezioni primarie in vista delle prossime elezioni.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~`

Sostengo la mozione n.13 presentata da Italia dei Valori OlandaMozione n.13 

Donne: sapere di più per crescere

Convegno delle Donne dei Valori

    E dichiaro di essere delegato al congresso nazionale di Roma del 5-6-7 febbraio 2010  Nome  e cognome………………………………………………… Regione e procincia…………………………………………………. Firma………………………………………………………………… Inviare il modulo firmato a : idv.olanda@gmail.com      Mozione 

Donne: sapere di più per crescere

Convegno delle Donne dei Valori

  Considerato che la partecipazione delle donne alla politica deve essere incoraggiata  Considerato che le nuove generazioni di donne vengono bombardate dalla televisione che offre modelli femminili riduttivi o pesantemente subordinati a quelli maschili Considerato che l’aspirazione di tante ragazze al velinismo è indirettamente proporzionale all’ emancipazione e crescita intellettuale delle donne Chiediamo al congresso la realizzazione di un grande convegno a Roma in cui le donne dei Valori abbiano massimo spazio e visibilità e possano discutere ampiamente i seguenti temi :  

  1. Lotta al precariato e creazione posti di lavoro nei settori utili alla società
  2. Eliminazione conflitto di interessi
  3. Rispetto della costituzione
  4. Giustizia uguale per tutti (no al lodo Alfano)
  5. Risparmio energetico e riduzione consumo di elettricità
  6. Riduzione consumo di petrolio
  7. Promozione trasporti pubblici e bicicletta (costruzione piste ciclabili)
  8. Creazione posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili
  9. Creazione di posti di lavoro nel settore della raccolta differenziata alla fonte e riciclaggio dei rifiuti
  10. Lavoro e maternità / educazione dei figli
  11. Riscoperta del parto naturale
  12. Agricoltura biologica
  13. Rifiuto degli OGM
  14. Promozione della formazione superiore, universitaria e permanente
  15. Regolamentazione prostituzione non punitiva
  16. Prevenzione violenza sulle donne e i minori e assistenza vittime
  17. Emigrazione come arricchimento
  18. Politiche per gli anziani
  19. Sport per tutti
  20. Promozione musica, cultura e spettacolo dal vivo
  21. Promozione lettura

   

Etica in politica , , ,

Congresso di Italia dei Valori, Roma 5-6-7 febbraio 2010

   

Mozioni per il Congresso di Italia dei Valori

proposte da Italia dei Valori Olanda5-6-7 febbraio 2010  Politica nazionale     Mozione n.1

Riconversione industriale : auto elettrica

 Italia dei Valori elaborerà una proposta di riconversione industriale verso la produzione di auto elettriche alimentate a energia solare ed eolica, in grado di favorire un circolo virtuoso : creazione di occupazione in termini di decine di migliaia di posti lavoro, produzione di auto ecologicamente sostenibili, e maggiore competitività internazionale dell’industria automobilistica italiana    Mozione n.2

Verso una politica di Rifiuti Zero

 Italia dei Valori elaborerà una proposta di riduzione dei rifiuti, reintroduzione vuoto a rendere raccolta differenziata, vendita prodotti alla spina    Mozione n.3

Promozione bicicletta

 Considerato che la maggior parte degli spostamenti in città si svolge in un raggio di 5 km, Italia dei Valori elaborerà una proposta per l’incentivazione dell’uso quotidiano della bicicletta. Mozione n.4

Agricoltura biologica

 Italia dei Valori elaborerà una proposta per la promozione massiccia dell’agricoltura biologica, di alta qualità, esente da OGM   Mozione n.5

Promozione del trasporto ferroviario

 Considerato che il treno è di gran lunga meno inquinante dell’automobile a benzina e dell’aereo,  Considerato che i collegamenti ferroviari con l’Europa sono stati progressivamente smantellati dall’Italia e considerato che non esistono praticamente linee dirette da Roma a Colonia e che i costi del trasporto ferroviario sono mantenuti assurdamente più alti rispetto a  quelli del trasporto aereo Italia dei Valori elaborerà una proposta di riequilibrio tariffario che privilegi il trasporto ferroviario per le medie e lunghe distanze attualmente fortemente penalizzato con costi squilibrati rispetto ai costi dei biglietti aerei e mancanza di collegamenti ferroviari con le grandi città europee.    Mozione n.6

Trasporti ferroviari lineee per i pendolari

  Considerato che, mentre a livello locale viene prospettata l’apertura di nuovi aeropeorti (inutili e assurdi come quello in Umbria) , la linea ferroviaria locale è fortemente deficitaria e non rispondente alle esigenze di mobilità dei cittadini Italia dei Valori chiede che i trasporti ferroviari nelle linee utilizzate dai pendolari siano ammodernati e resi competitivi per permettere ai pendolari di utilizzare il mezzo pubblico anziché l’auto privata per recarsi al lavoro    Mozione n.7

Rifiuti tossici

  Considerato che l’emergenza rifiuti tossici è altissima in tutt a Italia Considerato che tantissime zone naturali sono minacciate dalle sempre più diffuse discariche abusive ad esempio di risulte di amianti Chiede che Italia dei Valori elabori una proposta di bonifica regionale delle discariche abusive con controlli e pene severe e ampi poteri di indagine da parte della polizia. Chede che Italia dei Valori crei un gruppo di lavoro specifico sul trattamento e rimozione dei rifiuti ad alta tossicità, sollecitando anche uno sforzo congiunto a livello europeo su questa gravissima problematica che attenta alla salute di centinaia di migliaia di cittadini.   

Mozione n.8

Riforma della TV pubblica

 Chiede che Italia dei Valori elabori una proposta di riforma della TV pubblica, dalla quale venga eliminata ogni forma di lottizzazione politica e la cui gestione sia basata esclusivamente sulla meritocrazia e sul pluralismo.     Mozione n.9

Riequilibrio fiscale

 Italia dei Valori chiede che venga introdotta una nuova aliquota per i redditi superiori ai 70.000 euro annui, volta a sostenere la creazione di nuova occupazione e eliminazione del precariato 

Mozione n.10

Tassa sulle transazioni finanziarie

 Italia dei Valori chiede  l’introduzione di una tassazione sulle transazioni finanziarie   

Mozione n.11

Tetto salari dirigenti pubblici

Italia dei Valori chiede la riduzione dei salari dei dirigenti pubblici (compresi i conduttori televisivi) con introduzione tetto massimo   Sostengo le seguenti mozioni di Italia dei  Valori Olanda Mozione n.1

Riconversione industriale : auto elettrica

 Mozione n.2

Verso una politica di Rifiuti Zero

 Mozione n.3

Promozione bicicletta

 Mozione n.4

Agricoltura biologica

 Mozione n.5

Promozione del trasporto ferroviario

 Mozione n.6

Trasporti ferroviari lineee per i pendolari

 Mozione n.7

Rifiuti tossici

 

Mozione n.8

Riforma della TV pubblica

 Mozione n.9

Riequilibrio fiscale

 

Mozione n.10

Tassa sulle transazioni finanziarie

 

Mozione n.11

Tetto salari dirigenti pubblici

     E dichiaro di essere delegato al congresso nazionale di Roma del 5-6-7 febbraio 2010  Nome  e cognome………………………………………………… Regione e provincia…………………………………………………. Firma………………………………………………………………… Inviare il modulo firmato a : idv.olanda@gmail.com

Energia ,

Aiuto! Una nuova legge che rende inutilizzabili le dichiarazioni dei pentiti di mafia!

 

Aiuto! Una nuova legge che rende inutilizzabili le dichiarazioni dei pentiti di mafia! La bozza del senatore Giuseppe Valentino, relatore del processo breve, presentata il 27 novembre scorso, arreca un nuovo colpo alla lotta contro la mafia. Una legge che potrebbe essere battezzata l’anti-Spatuzza o la salva-Dell’Utri. Ma come è possibile che la maggioranza continui a sfornare leggi che non solo non servono ai cittadini, che stanno aspettando misure per l’occupazione, per la difesa del territorio e dell’ambiente e contro la criminalità organizzata, ma addirittura rende sempre più difficile la lotta alla mafia? 

Fonte:http://www.repubblica.it/politica/2010/02/02/news/nuovo_blitz_nella_maggioranza_arriva_la_legge_antipentiti-2159916/

Giustizia , , , ,

L’Aquila, la ricostruzione dopo il terremoto, a che punto siamo ?

 

L’Aquila, la ricostruzione dopo il terremoto, a che punto siamo ?a cura di Silvia Terribili, conduttrice di Liberalaradio, Radio Onda Italiana AmsterdamDall’Abruzzo, al di là degli echi glamour delle visite lampo del premier, arrivano in realtà poche notizie riguardo all’effettiva ricostruzione dei centri storici, in particolare dell’Aquila. Poco si sa della vita quotidiana dei cittadini sfollati costretti a recarsi anche molto lontano dalla loro città dopo l’eliminazione delle tendopoli. Poco si sa delle nuove frazioni che si stanno creando, mentre il cuore dell’Aquila ancora è fermo, e non è chiaro quando partirà la ricostruzione delle case di tipo E ed F, le case praticamente non agibili. Un dramma che coinvolge  decine di migliaia di persone che ancora non sanno se e quando potranno ricostruire le loro case. 15.000 aquilani vivono tuttora in albergo.Il 25 gennaio 2010, Radio Onda Italiana ha incontrato telefonicamente Francesca Gizzi, medico a L’Aquila. In questi due filmati potete ascoltare la testimonianza di Francesca.http://www.youtube.com/watch?v=Hec3asIbJ-Ahttp://www.youtube.com/watch?v=WRsVxkX36R0Le ultime due puntate dell’intervista saranno pubblicate a breve.

Radio Onda Italiana , , , , ,

L’immunità parlamentare non è potabile per il PD

 

Oggi due notizie, una buona e una cattiva: quella buona: il niet definitivo di Bersani sulla reintroduzione dell’immunità parlamentare. “L’immunità è una legge che non ci riguarda. Finché io resterò segretario non è e non sarà mai potabile per il Pd”

La cattiva, che gli avvocati del premier stanno tentando di estendere la legge sul legittimo impedimento anche a Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri. E questo perché il processo Mediatrade  in cui sono imputati (appropriazione indebita, evasione fiscale, accantonamento di fondi neri) sta marciando verso il dibattimento.Legittimo impedimento per i familiari e famigli del premier? E in virtù di che?Non è possibile, mi dico, deve essere una battuta.Protestiamo ora prima che sia troppo tardi.  Fonte: http://www.repubblica.it/politica/2010/01/27/news/giustizia_la_legge_diventa_ad_familiam_impedimento_esteso_anche_ai_coimputati_del_premier-2087867/

Giustizia , , , ,

12 marzo: sciopero contro l’inadeguatezza della politica fiscale del governo

 

Italia dei Valori Olanda aderisce con convinzione allo sciopero generale indetto dalla CGIL per il 12 marzo 2010 contro l’inadeguatezza della politica fiscale da parte del governo.Riteniamo fondamentale schierarci in ogni occasione dalla parte dei cittadini e dei lavoratori colpiti da una politica economica che toglie ai poveri per dare ai ricchi.In particolare chiediamo di ridurre il prelievo fiscale sui lavoratori e i pensionati, di aumentare il periodo in cui si riceve l’indennità di disoccupazione, di far crescere l’importo (attualmente 7-800 euro) della cassa integrazione e una diversa politica per l’accoglienza dei lavoratori immigrati dopo i gravissimi incidenti di Rosarno.Inoltre lamentiamo i fortissimi tagli nel settore della scuola, della sanità, della sicurezza, della tutela dei più deboli e dell’assenza di una qualsiasi politica volta a ridurre il fenomeno del precariato che colpisce le fasce più deboli ed esposte come le donne.Lamentiamo l’assenza di una politica di riconversione dell’industria nei settori veramente importanti per la società, e soprattutto nel campo delle energie rinnovabili e dell’agricoltura biologica, che potrebbero dare lavoro a centinaia di migliaia di persone e allo stesso tempo contribuire al risparmio energetico e alla riduzione dei gas serra.Lamentiamo la dissennata scelta per il nucleare a tutti i costi, azzerando il programma delle rinnovabili, imbarcandosi in spese dell’ordine di 4-5 miliardi a centrale, senza calcolare gli inimmaginabili costi di smatellamento e stoccaggio temporaneo dei rifiuti nucleari.Lamentiamo l’attentato alla sicurezza dei cittadini che deriva dalle leggi ad personam, in particolare dalla legge sul processo breve che, per salvare il premier, cancellerà migliaia di processi negando giustizia alle migliaia di vittime di Eternit e alle vittime del disastro ferroviario di Viareggio e dei crolli di edifici pubblici in Abruzzo.Per tutte queste motivazioni, ci schieriamo al fianco della CGIL e dei lavoratori in una protesta che ci auguriamo coinvolga tutta la società la civile italiana, che in un momento di grave crisi finanziaria, ritrovi l’unità e l’entusiasmo per battersi pacificamente per un’Italia più democratica, più civile, più onesta.  

Economia , , , , , , , , , , ,

I cittadini e la politica invasiva del governo

 

Ho letto le dichiarazioni del 16 gennaio scorso di Luca Cordero di Montezemolo e mi piacerebbe commentarle.

Ovviamente il rappresentante degli industriali è tenuto a difendere gli interessi degli industriali, che sono una piccola percentuale dei cittadini.

Noi cittadini  abbiamo da parte nostra l’obbligo di difendere la classe dei cittadini, ben più vasta numericamente di quella dei grandi industriali, anche se putroppo politicamente meno tutelata.

I cittadini non possono essere tranquilli perché ogni giorno il governo ne sforna una nuova che va a loro svantaggio.

Prendiamo il processo breve. Una legge che serve a Berlusconi per difendersi dai tre processi in corso contro di lui: Mills, Mediaset e Mediatrade. Una legge che allo stesso tempo sancisce di fatto l’amnistia di migliaia di processi per reati gravissimi e di forte allarme sociale.

Possiamo dormire tranquilli, caro signor Montezemolo? No, non possiamo dormire tranquilli sapendo che centinaia di criminali e di mafiosi la faranno franca solo perché bisogna salvare il premier.

Prendiamo il folle piano nucleare del governo. E’ormai evidente che le regioni non accettano un’imposizione dall’alto di centrali nucleari o megadepositi di scorie tossiche o radioattive. E la costituzione attuale (che non sono ancora riusciti a stravolgere) riconosce alle regioni la piena facoltà di dire l’ultima parola sulle decisioni che riguardano il proprio territorio. Che fa invece il governo?

Incalza con i propri progetti nucleari unilaterali decisi a tavolino con il gigante francese EDF e le imprese italiane non nucleari che beneficeranno delle commesse senza tenere in minimo conto l’opposizione e il rifiuto totale che viene dai diretti interessati e cioè i cittadini e gli enti locali.

Non solo, ma invece di consultare i cittadini in sede elettorale e spiegare onestamente che il PDL e i partiti di governo difenderanno a spada tratta l’opzione nucleare, hanno cancellato il tema dal dibattito elettorale, per paura di perdere consensi. Dobbiamo fidarci di questi politici con la doppia agenda? Poi dopo le elezioni di marzo si scoprirà che i nuovi enti locali hanno deciso di accettare megacentrali e megadepositi di scorie radioattive sul proprio territorio. E i cittadini non avranno più la possibilità di ribellarsi.

Dobbiamo dormire tranquilli, signor Montezemolo?

Dobbiamo raddoppiare le dosi di anestetico che la TV  già ci propone in dosi massicce 24 h su 24?

Un ultimo esempio. Berlusconi promette un abbassamento delle tasse e poi se lo rimangia qualche ora dopo. Le sembra corretto prendere in giro i cittadini in questo modo?

Non solo, ma le tasse indirette e le tasse locali continuano a ad aumentare paurosamente, a fronte di un servizio che non c’è. La bolletta della luce continua a essere salata anche perché ci fanno pagare 400 milioni per lo smantellamento del vecchio nucleare (immaginate quindi quanto dovremo pagare in futuro per lo smantellamento delle nuove 8 centrali). Le banche continuano a dare interessi risibili ai risparmiatori e quei pochi interessi vengono tassati al 27%!

Di questo non se ne parla mai. I grandi evasori all’estero e i grandi riciclatori di denaro usufruiscono di uno scudo fiscale e pagano il 5% di tassa, i poveracci pagano invece il 27% sui loro sudatissimi e onesti risparmi.

Le sembra giusto?

Dobbiamo dormire tranquili signor Montezemolo?

E che dire della nuova legge che regalerà 300 milioni di euro alla SIAE togliendoli a chi acquista cellulari, PC, pennette USB?

E che dire dei provvedimenti volti a limitare la libertà di espressione sul web?

Non è la politica a essere invasiva, ma lo strapotere delle lobby che governano l’Italia e pensano solo ai propri interessi che costringe i cittadini che vorrebbero starsene tranquilli, lavorare e occuparsi di cose belle, come la cultura e l’arte a esser continuamente sul chi va là e tenere d’occhio l’azione di politici e governanti.

Se Berlusconi fa soltanto le leggi per sé, abbiamo il diritto e il dovere di intervenire e chiedere il rispetto della Costituzione e dell’uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge.

E’ nostro obbligo  esprimere ogni giorno un parere in difesa degli interessi dei cittadini, in ogni caso dei 60 milioni di cittadini italiani.

I cittadini hanno il diritto a essere pienamente informati di ciò che il governo decide per loro e se queste decisioni non vanno a loro vantaggio, hanno il pieno diritto di criticarle.

Lei difende in primo luogo gli interessi dei grandi industriali, signor Montezemolo.

Noi difendiamo gli interessi e il diritto all’informazione della classe dei cittadini, 60 milioni di persone.

Lasciateci fare il nostro lavoro.

www.asca.it

16-01-10
(ASCA) – Napoli, 16 gen – Un giudizio ‘tranchant’ sulla politica italiana e l’auspicio di una trasformazione in ”forza tranquilla capace di rassicurare i cittadini”.Questo, in sintesi, il giudizio di Luca Cordero di Montezemolo che oggi a Napoli ha tenuto la prima iniziativa di Italia Futuro in citta’, la prima anche dopo la presentazione ufficiale della fondazione a Roma il 7 ottobre scorso. Il ragionamento di Montezemolo e’ semplice: ”La politica sta invadendo tutti i settori della societa’ civile.E’ pervasiva, ingombrante, alla ricerca del controllo e del consenso a tutti i costi. Eppure non riesce a decidere, a dare un senso di ‘vision’, di obiettivi, di una vera direzione di marcia”. Al Paese serve una politica che non sia schiava del consenso, che ricerchi soluzioni piu’ efficaci per i cittadini e, soprattutto che decida”.

L’auspicio, dunque, e’ che ”la politica diventi una forza tranquilla, come nelle grandi democrazie occidentali, e non si limiti ad usare il potere per governare, ma riesca ad imprimere una direzione di marcia, un grande concetto di cambiamento; che sia capace di parlare non con annunci, spesso senza seguito, ma con una forza che stemperi la tentazione continua di fomentare il conflitto e di alzare la voce, di gettare benzina sul fuoco. Una politica in grado di rassicurare i cittadini in un Paese dove quando ci si confronta in politica non c’e’ pacatezza ne’ riconoscimento reciproco”.

Economia , , , , , , ,

No all’immunità parlamentare, la Chiaromonte non sta dalla parte dei cittadini

 

No all’immunità parlamentare, la Chiaromonte non sta dalla parte dei cittadini

 

Mi ha fatto molto piacere sentire Bersani e i vertici del PD dire chiaramente NO a processo breve, legittimo impedimento e nuovo Lodo Alfano.

E’stato un bel regalo di Natale che mi ha fatto ben sperare in una opposizione decisa contro le leggi ad personam che il governo sta cercando di far approvare una dopo l’altra.

Oggi però sono di nuovo preoccupata per una proposta di legge di reintrodurre l’immunità parlamentare, proposta bipartisan PD/PDL che proviene nientemeno da Franca Chiaromonte, figlia di uno storico dirigente del PC.

Doppia delusione, una donna che dovrebbe essere di sinistra e che ripropone una legge ingiusta che la società civile, i movimenti, il popolo viola e tutta l’opposizione civile compresa l’ampia base del PD (quella che ha partecipato con convinzione al NO B-day) non potrà mai approvare.

Mi chiedo perché nel PD ci siano delle forze che continuano a difendere gli interessi della casta disinteressandosi completamente  di lavoro, precariato, occupazione, riconversione industriale, ambiente, rifiuti, dissesto idrogeologico, razzismo, omofobia, xenofobia.

Non si rendono conto questi politici che stanno facendo l’esatto contrario di quello che la loro base vuole?

Mi piacerebbe che Bersani e i vertici del PD ribadissero chiaramente che i tre NO alle leggi ad personam restano dei NO e il PD intende dedicarsi esclusivamente agli interessi dei cittadini e non alle immunità per la casta.

Elezioni 2008, Giustizia , ,

Cittadini puniti con nuova tassa su cellulari, PC, chiavette USB

Cittadini puniti con nuova tassa su cellulari, PC, chiavette USB

 

Sono sempre stata molto critica nei confronti del berlusconismo e ritengo che Silvio Berlusconi non avrebbe mai potuto candidarsi essendo il padrone di 3 TV nazionali per un evidente e macroscopico conflitto di interessi.

Ritengo immorale che oggi il premier si stia dando disperatamente da fare per salvarsi dai processi Mills, Mediaset e Mediatrade invece di occuparsi del bene del paese e dei suoi 60 milioni di cittadini.

Ritengo che sia pura follia perseverare nel piano nucleare quando continuiamo a pagare 400 milioni di euro sulle bollette elettriche per smaltire le scorie del vecchio nucleare.

Invece di investire nella green economy come stanno facendo tutti i paesi avanzati, creando in Italia un milione di posti di lavoro, il governo italiano continua assurdamente a perseguire un antistorico piano atomico.

 

Tuttavia mi rendo conto che queste considerazioni interessano poco l’elettore medio berlusconiano, che è contento così,  non si preoccupa del conflitto di interesse, delle leggi ad personam, della follia nucleare,  e continua a votare Berlusconi ed essere convinto che il premier stia lavorando per gli italiani.

 

Mi chiedo cosa dirà oggi l’elettore medio berlusconiano quando scoprirà che è in arrivo una tassa su cellulari, PC, chiavette USB, qualsiasi strumento ad alta tecnologia dotato di memoria elettronica.

Un tassa che preleverà qualcosa come 300 milioni di euro dalle tasche dei consumatori per riversarli in quelli della SIAE.

Sbaglio o il premier aveva promesso di abbassare le tasse?

Ora non solo non le abbassa, ma introduce nuove tasse (chiamate “equo consumo” tanto per aggiungere la beffa al danno)  per punire tutti i cittadini, visto che ormai un cellulare ce l’hanno tutti.
Sono curiosa di sapere che cosa pensano di questa nuova  tassa gli elettori del PDL.

 

 

 

 

 

 

Fonti:

http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/01/15/news/tassa_pc_telefonini-1953830/

http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Nuova+tassa+su+cellulari%2C+pc+e+decoder%3A+protestano+consumatori+e+produttori&idSezione=5463

Economia , , , , , ,

Alle regionali votiamo per le rinnovabili e contro il nucleare!

Alle regionali votiamo per le rinnovabili e contro il nucleare!

 Vorrei segnalare due importanti notizie e fare alcune considerazioni al riguardo. Perché il governo non vuole parlare dei siti per la costruzione di centrali nucleari e megadepositi di scorie tossiche e radioattive? Perché il governo vuole mantenere il segreto sulla mappa dei potenziali siti per i megaimpianti nucleari fino a dopo le elezioni regionali ? Perché evidentemente teme che il voto  per le elezioni regionali possa essere pesantemente influenzato dalla scelta nuclearista di alcuni partiti di governo. Scelta che non è condivisa dalla stragrande maggioranza dei cittadini. Sono sicura che gli elettori capiranno l’antifona e voteranno soltanto i partiti e i candidati che assicurano agli elettori che si opporranno in tutti i modi alla costruzione di centrali nucleari e megadepositi di scorie tossiche e radioattive sul proprio territorio. 

http://www.asca.it/news-NUCLEARE__PD__CONOSCERE_MAPPA_SITI_PRIMA_DI_ELEZIONI_REGIONALI-886565–.html

  

http://www.asca.it/news-NUCLEARE__GOVERNO__PREMATURO_PARLARE_DI_SITI_PER_LE_NUOVE_CENTRALI-886830–.html

  cnr italianucleare

Energia , , , , ,