Il governo stravolge le procedure elettorali!

   In Italia stanno accadendo delle cose gravissime. Il governo modifica le regole elettorali mentre si gioca la partita elettorale.Allego alcune notizie di agenzia con le dichiarazioni espresse dai partiti di opposizione.Credo che sia necessaria una protesta più decisa possibile dei cittadini e di tutti i partiti che rispettano le regole costituzionali e democratiche.            (ASCA) – Cosenza, 5 mar – ”Solo in un paese a regime fascista si puo’ pensare che vengano cambiate le regole mentre si gioca la partita elettorale”. Lo ha detto il leader di Italia dei Valori Antonio Di Pietro a Cosenza. ”Solo in un paese in cui la dittatura ormai ha preso il sopravvento – prosegue Di Pietro – si puo’ pensare che cio’ lo si possa fare durante le elezioni. Ritengo che ci siano gli strumenti tecnici e giuridici per valutare serenamente l’ammissibilita’ delle liste come e’ stato dimostrato nel caso Polverini per il Lazio, ma non puo’ essere accettabile che soltanto perche’ una delle liste che e’ stata esclusa e’ del Popolo della liberta’ si debbano cambiare le regole del gioco”.

”In queste elezioni e in tutte le altre precedenti – ha detto ancora il leader di Idv – molti partiti hanno visto le proprie liste escluse in taluni territori, anche in queste elezioni, anche ad Idv e’ capitato, ma certamente non ci permetteremo mai di dire che la colpa e’ dei magistrati piuttosto che della controparte politica. La verita’ e’ che questo governo si comporta come quel giocatore della partita che vedendo che perde impone che si ricominci la partita”.

-03-10
(ASCA) – Roma, 5 mar – Emma Bonino, Marco Pannella e Mario Staderini chiedono ”un incontro urgente” con il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi per ”ristabilire le condizioni di legalita’ della campagna elettorale”.”Da settimane documentiamo violazioni gravissime e persistenti su tutto il territorio nazionale per le quali i diritti civili dei cittadini sono stati di fatto aboliti per l’intera fase di presentazione delle liste in tutte e 13 le Regioni – scrivono i radicali in un comunicato -, a cominciare dalla sistematica inottemperanza agli obblighi previsti dall’art 1, comma 4 della legge 43 del 1995, da parte del Ministero dell’Interno, dei Comuni, e della Rai-tv.

Non si tratta, quindi, di ‘sanare’ gli errori di alcuni in Lazio e Lombardia ma di ripristinare i diritti di tutti gli italiani e ristabilire le condizioni minime di legalita’ della campagna elettorale. Per questi motivi chiediamo con urgenza un incontro al Presidente del Consiglio”.

  

05-03-10
(ASCA) – Roma, 5 mar – ”In questo momento cosi’ buio per la vita democratica italiana, esprimo la mia solidarieta’ a chi rispetta le regole, a chi paga le multe, a chi versa correttamente le tasse, a chi si ferma al rosso. Insomma esprimo la mia solidarieta’ alle persone perbene”. E’ quanto dichiara il presidente della provincia Nicola Zingaretti dopo il via libera del Consiglio dei Ministeri al decreto ”salva-liste”..”Quanto accaduto – continua Zingaretti – rappresenta l’arroganza dei potenti contro Il diritto che difende le persone normali. Se impiegassero lo stesso tempo che impegnano per difendere i loro posti al servizio dei cittadini, dei giovani e dei pensionati questo sarebbe il paese piu’ efficiente del mondo”.

”Voglio vedere – conclude Zingaretti – con che faccia chi si e’ reso protagonista di questo scempio, istituzionale e democratico, chiedera’ ora ai cittadini di rispettare le regole”.

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