27 milioni di grazie ai 27 milioni di italiani che hanno votato i 4 referendum!
Abbiamo ottenuto un successo straordinario, gli italiani hanno detto chiaramente che l’acqua deve restare pubblica, che le centrali nucleari non si fanno e che nessuno può essere più uguale degli altri davanti alla legge.
Oggi la festa è grande e nel nostro piccolo siamo molto orgogliosi di aver promosso i temi referendari da subito. Di averci creduto quando nessuno ci prendeva ancora sul serio.
Fortunatamente poi l’appoggio al Sì è diventato di massa e decine di milioni di i taliani si sono resi conto che sull’acqua e sull’energia non si scherza.
Un quorum del 57% non avremmo mai osato sperarlo. Un quorum che rende irrilevante (ai fini del computo della validità) il voto all’estero che non sarà però irrilevante in assoluto, visto che anche all’estero la percentuale di votanti sembra buona rispetto al fisiologico (purtroppo) maggiore astensionismo dei cittadini italiani che hanno il diritto di voto, ma rinunciano ad usarlo.
Oggi la vittoria è di tutti, anche dei tanti elettori di destra che si preoccupano del futuro del proprio paese, non dimentichiamo che anche da destra sono arrivati tanti sì, anche di politici importanti della maggioranza.
Un segnale chiaro, un 95 % di Sì, un fantastico quorum!
Grazie grazie grazie e da domani, impegniamoci seriamente per un programma energetico basato fortemente sulle rinnovabili da presentare alle ormai sempre più prossime elezioni.